Abbinamento colori facciata e serramenti: consigli per non sbagliare
L’abbinamento dei colori tra la facciata esterna e i serramenti è un aspetto fondamentale nell’estetica di un edificio, indipendentemente dalla sua destinazione d’uso. A prescindere che si tratti di una casa moderna, di una casa di campagna o di un immobile commerciale, una scelta dei colori adeguata, può valorizzare l’immobile rendendolo più piacevole alla vista. Al contrario, un abbinamento errato può compromettere l’armonia dell’insieme, creando un effetto visivo disordinato e poco gradevole.
Per questo motivo, è importante dedicare attenzione all’abbinamento dei colori della facciata esterna e degli infissi, tenendo conto di vari fattori che influenzano il risultato finale.
Perché è importante l’abbinamento colori tra facciata e serramenti
Una corretta combinazione di colori tra facciata e serramenti, contribuisce a creare un’armonia visiva che valorizza l’intero edificio. L’effetto estetico è il primo impatto che l’edificio comunica, influenzando la percezione di chi lo osserva. Una combinazione ben studiata può far risaltare gli elementi architettonici e conferire un aspetto curato e accogliente.
Oltre all’aspetto estetico, l’abbinamento dei colori ha un impatto significativo sul valore di mercato dell’immobile. Un edificio con colori armoniosi tra loro, è più attraente per i potenziali acquirenti, poiché trasmette una sensazione di cura e attenzione ai dettagli. Questo può tradursi in un incremento del valore percepito e, conseguentemente, in un maggiore ritorno economico in caso di vendita.
Ecco perché la scelta del giusto colore non deve essere sottovalutata, anzi molto spesso richiede una valutazione attenta e ponderata, che consideri sia l’estetica che il contesto in cui l’edificio è inserito.
Come abbinare i colori della facciata e dei serramenti
Quando si sceglie l’abbinamento dei colori tra infissi e facciata, è essenziale considerare diversi fattori per ottenere un risultato armonioso e piacevole. Ogni elemento deve essere valutato attentamente per assicurarsi che il tutto si integri perfettamente. Di seguito i principali elementi di cui tener conto:
Stile architettonico dell’edificio
Il primo aspetto da considerare è lo stile architettonico, immobili in stile classico richiedono soluzioni diverse rispetto a quelli moderni. Ad esempio, per una casa dal design tradizionale, colori neutri e serramenti in legno, come nell’esempio che segue, possono esaltare l’eleganza dell’edificio.
Invece, per una casa contemporanea, tonalità anche audaci e serramenti in metallo possono creare un contrasto interessante e dinamico.
Ambiente circostante all’edificio
Anche l’ambiente circostante gioca un ruolo cruciale nell’abbinamento, per questo è importante osservare i colori predominanti del paesaggio e delle abitazioni vicine. In un contesto urbano, dove prevalgono toni grigi e neutri, può essere opportuno scegliere colori che si integrano senza risultare troppo invasivi. In zone rurali o naturalistiche, invece, colori che richiamano la natura che possono fondersi meglio con l’ambiente.
Situazione climatica
Il clima ha un impatto significativo sulla durata del colore e sulla frequenza delle manutenzioni necessarie. In aree caratterizzate da elevata piovosità, è fondamentale scegliere tinte resistenti all’acqua e al deterioramento causato dall’umidità. Nelle zone esposte a forte irraggiamento solare è preferibile optare per colori chiari, che tendono a riflettere meglio la luce e a sbiadire meno rispetto a quelli scuri. Per le case al mare, ad esempio, dove la salsedine può danneggiare rapidamente i materiali, serramenti in PVC o alluminio, bianchi o con tonalità del blu, sono una scelta durevole e resistente.
Materiali e texture
La scelta dei materiali e delle texture è un altro elemento chiave. Facciate in pietra o mattoni si abbinano meglio con serramenti dai colori naturali e finiture rustiche. Al contrario, facciate lisce e moderne richiedono serramenti con finiture pulite e colori più definiti. La coerenza tra materiali e colori contribuisce a creare un aspetto uniforme e ben integrato.
Tendenze e colori attuali
È consigliato anche tenere d’occhio le tendenze attuali nel design degli edifici. Le mode cambiano, e scegliere colori contemporanei può dare un tocco di modernità. Ma senza esagerare e optando sempre per soluzioni che possano risultare gradevoli anche nel lungo termine.
Vincoli paesaggistici
Un altro aspetto cruciale da tenere in conto, è la presenza di eventuali vincoli paesaggistici. In molte località, specialmente in centri storici o zone di particolare valore ambientale, esistono regolamenti specifici che impongono determinate scelte cromatiche per preservare l’armonia del paesaggio urbano e naturale. Questi vincoli possono limitare la gamma di colori utilizzabili, imponendo l’uso di tinte tradizionali o specifiche tonalità che si integrano con l’architettura circostante. Ignorare questi regolamenti non solo può comportare sanzioni, ma rischia anche di compromettere l’estetica complessiva del quartiere. Pertanto, prima di procedere con la scelta, è importante informarsi presso le autorità locali e rispettare le normative vigenti, garantendo così un risultato armonioso e conforme alle disposizioni paesaggistiche. Di seguito un classico esempio di borgo ligure, dove il colore dei serramenti è verde in tutte le abitazioni.
Consigli pratici per scegliere i colori
Nel mondo del design e dell’architettura, le tendenze di colore per le infissi e facciate sono in continua evoluzione. Attualmente, i colori chiari, neutri e naturali sono molto popolari; toni come il grigio, il beige, il tortora e il bianco sono spesso scelti per le facciate, in quanto offrono un aspetto pulito e moderno, facilmente abbinabile con una vasta gamma di colori per gli infissi.
Per i serramenti, il nero, l’antracite e il grigio scuro sono molto apprezzati, grazie alla loro capacità di creare un contrasto elegante e sofisticato. Anche i colori ispirati alla natura, come il verde salvia e il blu profondo, stanno guadagnando terreno, poiché conferiscono un tocco di freschezza e tranquillità. Meno utilizzato rispetto a qualche anno fa è il color legno.
Ma come scegliere? Una buona pratica è iniziare selezionando un colore dominante per la facciata e poi aggiungere colori complementari per i serramenti. Ad esempio, una facciata chiara può essere abbinata a infissi scuri per creare un contrasto interessante. Viceversa, una facciata scura può essere bilanciata con infissi di colori più chiari. È utile utilizzare strumenti online o consultare cataloghi di colori per vedere come diverse combinazioni funzionano insieme.
Prove di colore
Prima di prendere una decisione definitiva, è consigliabile fare delle prove pratiche di colore. Acquistare piccoli campioni di vernice e applicarli su una parte della facciata, può dare un’idea precisa di come i colori appariranno una volta stesi su larga scala. È importante osservare i colori in diverse ore del giorno ed in condizioni di luce variabile, per assicurarsi che l’effetto sia quello desiderato. L’ideale sarebbe poter avere un campione di serramento nelle varie colorazioni disponibili, così da poterlo confrontare con il colore della facciata.
Questa fase di test è cruciale per evitare sorprese indesiderate e per garantire che l’associazione tra i colori della facciata e quello dei serramenti sia esattamente come immaginato. Prendendosi il tempo necessario per fare queste prove, si può essere certi di fare una scelta informata e soddisfacente.
Errori comuni da evitare
Uno degli errori più frequenti nell’abbinamento colori facciata e serramenti è l’uso di colori troppo audaci o contrastanti. Sebbene possa sembrare attraente sperimentare tonalità vivaci, è facile cadere nell’eccesso. Colori troppo accesi possono stancare rapidamente e risultare fuori luogo nel contesto circostante. Per evitare questo errore, è consigliabile scegliere una combinazione di colori che, pur originale, mantenga una certa sobrietà e armonia.
Un altro errore comune è non tenere in considerazione il contesto in cui l’abitazione è inserita. Come già detto, i colori devono integrarsi, non solo con lo stile architettonico dell’edificio, ma anche con l’ambiente circostante. In una zona storica, per esempio, potrebbe essere più appropriato scegliere colori tradizionali e discreti, che rispettino il carattere del luogo. Al contrario, in un quartiere moderno, colori più audaci e contemporanei possono risultare più adatti.